Un mágnífico actor, con un profundo compromiso social, que estuvo soberbio a las órdenes, no sólo de Leone, Sollima o Damiani, sino fuera del ámbito del spaghetti de maestros como Mario Monicelli, Florestano Vancini, Elio Petri, Francesco Rossi o Jean Pierre Melville.
Gracias Julio Alberto, por publicar aquí mi humilde homenaje a Volonte'. Hablando de su aportación al western, me fascina su gran creación para "el chuncho" (ó chucho) de "Yo soy la revolución", y su profesor Fletcher de "Cara a cara", y para la historia del cine y suya propia, quedarán Ramón y El indio en las de Leone. Fuera de eso, me encantan "Investigación sobre un ciudadano libre de toda sospecha", "La clase obrera vá al paraíso" y "Cristo se paró en Éboli". Era MUY BUENO. ¡Saludos!
Gian Maria Volontè era un grande attore,molto intelligente, e di grande cultura e personalità...su questo non ci sono dubbi, e le sue interpretazioni nei film di Leone, sicuramente indimenticabili, con atteggiamenti quasi da psicopatico...straordinarie... Dunque, un bravo e colto attore, ma di lui non ho mai condiviso le idee politiche da estremista di sinistra....era a sinistra del partito comunista (Democrazia Proletaria) e nel 1979 fu protagonista di un film (OGRO) che quasi esaltava il barbaro attentato che nel 1973 fece saltare in aria l'auto del Presidente del Governo Luis Carrero Blanco....ora, io dico questo: a parte che Carrero Blanco non era certo l'"OGRO" che molti (specialmente in Italia, per una falsa propaganda) ritenevano, mentre in realtà era, pur con una mentalità da "militare" una delle figure più moderate del regime, sicuramente non tra i "bunker", e, comunque, non meritava affatto quella orrenda fine che i terroristi gli avevano destinato...dunque, quel film era quasi un apologia del terroriusmo e della violenza, ed una difesa dell'E.T.A., molto fuori luogo... Mi scuso anticipatamente per avere divagato ed essere andato fuori tema, ma ricordare quell'attentato mi mette molta amarezza....
Un mágnífico actor, con un profundo compromiso social, que estuvo soberbio a las órdenes, no sólo de Leone, Sollima o Damiani, sino fuera del ámbito del spaghetti de maestros como Mario Monicelli, Florestano Vancini, Elio Petri, Francesco Rossi o Jean Pierre Melville.
ResponderEliminarGracias Julio Alberto, por publicar aquí mi humilde homenaje a Volonte'. Hablando de su aportación al western, me fascina su gran creación para "el chuncho" (ó chucho) de "Yo soy la revolución", y su profesor Fletcher de "Cara a cara", y para la historia del cine y suya propia, quedarán Ramón y El indio en las de Leone. Fuera de eso, me encantan "Investigación sobre un ciudadano libre de toda sospecha", "La clase obrera vá al paraíso" y "Cristo se paró en Éboli". Era MUY BUENO. ¡Saludos!
ResponderEliminarGian Maria Volontè era un grande attore,molto intelligente, e di grande cultura e personalità...su questo non ci sono dubbi, e le sue interpretazioni nei film di Leone, sicuramente indimenticabili, con atteggiamenti quasi da psicopatico...straordinarie...
ResponderEliminarDunque, un bravo e colto attore, ma di lui non ho mai condiviso le idee politiche da estremista di sinistra....era a sinistra del partito comunista (Democrazia Proletaria) e nel 1979 fu protagonista di un film (OGRO) che quasi esaltava il barbaro attentato che nel 1973 fece saltare in aria l'auto del Presidente del Governo Luis Carrero Blanco....ora, io dico questo: a parte che Carrero Blanco non era certo l'"OGRO" che molti (specialmente in Italia, per una falsa propaganda) ritenevano, mentre in realtà era, pur con una mentalità da "militare" una delle figure più moderate del regime, sicuramente non tra i "bunker", e, comunque, non meritava affatto quella orrenda fine che i terroristi gli avevano destinato...dunque, quel film era quasi un apologia del terroriusmo e della violenza, ed una difesa dell'E.T.A., molto fuori luogo...
Mi scuso anticipatamente per avere divagato ed essere andato fuori tema, ma ricordare quell'attentato mi mette molta amarezza....